Povertà educativa: iniziativa dell’Associazione Seconda Stella a destra

Nell’ambito del Patto di Sussidiarietà di Regione Liguria, REWIND THE GAP, sul tema della Povertà Educativa, con il patrocinio del comune di Savona, l’Associazione Seconda Stella a destra ODV, conosciuta in ambito territoriale per il suo impegno nel sostegno e nell’orientamento delle famiglie con figli disabili, presenta nei prossimi giorni, all’interno del plesso scolastico Liceo Chiabrera Martini di Savona, l’azione progettuale “YES! We can dance”.Questa prima azione, scaturita da un’idea maturata negli anni grazie alle progettualità realizzate per i propri ragazzi, con fragilità e non, vuole far sperimentare loro la possibilità di diventare portavoce di un cambiamento generazionale che miri ad una società più rispettosa di ogni diversità, qualsiasi essa sia, e più inclusiva.

Parlando di disabilità, rispetto alla povertà educativa, l’associazione genitori vuole realizzare un confronto attivo e partecipato tra i ragazzi del liceo e i loro coetanei, ballerini del settore paralimpico fascia 8/18, che abbia l’obbiettivo di contrastare questo fenomeno e far riflettere sul ruolo che la società, come organo educativo, deve dare esempio di esperienze formative totalizzanti che possano mostrare un altro modo di essere e di vivere e di vedere l’altro.
Nello specifico, in questi incontri, ai quali Seconda stella a destra vuole dare continuità e ampliare il proprio bacino di utenza all’interno delle comunità educandi, sarà portata la danza inclusiva come un esempio per dimostrare che la fragilità fisica, psichica o sensoriale non sono barriere insormontabili.

Grazie alla prof.ssa Anna Frumento, del Liceo Chiabrera Martini, che per prima ha creduto al progetto “Yes! We can dance”, gli atleti, iscritti alla ASD Semplicemente Danza, potranno portare il proprio vissuto e far comprendere agli altri ragazzi la possibilità di poter creare relazioni di amicizia e di reciproco sostegno, che annullino le problematiche, le differenze e le diversità, dimostrando con quale facilità si possano condividere momenti di pura normalità, spesso preclusi dalle barriere sociali e culturali.
A condurre le tre giornate, insieme ai ragazzi di Seconda Stella a Destra, sarà la maestra e tecnico paralimpico Emilia Briano, coadiuvata dalla dr.ssa Maura Montalbetti. Parteciperanno all’evento del 22, 25 e 27 marzo 2024, esponenti del Comune, rappresentanti dell’ambito del sociale e dello sport, oltre al referente provinciale del CIP, Giuseppe Corso.