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Sabato 16 settembre, alle 17:00 presso la Pinacoteca di Savona, sarà inaugurata la straordinaria mostra “I Libri Ritrovati” che rimarrà aperta fino al 15 ottobre. La mostra, curata dalla professoressa Romilda Saggini, è sostenuta dal Rotary Club di Savona e dalla Fondazione de Mari, con la collaborazione del Comune, della Diocesi, del Seminario Vescovile e dell’Associazione Amici del San Giacomo. La lunga ricerca della professoressa Saggini ha portato alla scoperta, nel Seminario Vescovile di Savona e nella biblioteca Dehoniana di Bologna di oltre cento libri della famosa, già nei tempi antichi, Biblioteca del convento savonese di San Giacomo, illustre centro culturale medievale della città. Tutto il fondo è stato ripulito e parecchi volumi sono stati restaurati per intervento della Fondazione de Mari di Savona che, mostrando particolare sensibilità verso questi elementi della nostra cultura, li ha restituiti alla città. In mostra si potranno ammirare alcuni di questi libri, che fanno parte di un patrimonio venuto alla luce recentemente e mai esposto al pubblico.

Saranno inolte visibili quarantadue pannelli con dettagli delle illustrazioni, che sono state isolate, ingrandite e restaurate a computer da GBM Venturino del Rotary Club di Savona. Il visitatore portà così gustare elementi che difficilmente avrebbe potuto rilevare da solo nelle piccole dimensioni delle pagine. Obiettivo della mostra è infatti dare la possiblità alle persone di poter apprezzare la bellezza del libro antico ed il suo fascino, vivo anche nel mondo contemporaneo.

Fondamentali per l’esito della ricerca della professoressa Saggini, su cui si articola la mostra, si sono rivelati diversi ritrovamenti: l’elenco cinquecentesco della biblioteca di San Giacomo (custodico nella Biblioteca Vaticana, pubblicato in R. Saggini, Biblioteche cinquecentesche in Liguria. Libri della diocesi di Savona, Genova, Brigati 2013), i libri veri e propri conservati nel Seminario Vescovile di Savona, una lettera d’archivio, datata 1849 indicativa per rintracciare parte dei libri del convento, ora conservati presso la biblioteca Dehoniana di Bologna e provenienti dal convento della Pace di Albisola. Tra i libri esposti inoltre, risultano particolarmente notevoli tre volumi Delle navigazioni ed viaggi di Giovanni Ramusio, editi da Giunti a Venezia nel 1606. Si tratta di uno dei primi libri di viaggi e trattari geografici dell’età moderna: il primo volume riguarda l’Africa, il secondo l’Asia ed il terzo l’America. L’autore, Giovanni Battista Ramusio, era un raffinato diplomatico e ambasciatore della Serenissima con molteplici contatti ed in questo libro raccolse più di cinquanta memoriali di viaggi. Tra gli altri, saranno esposti un prezioso incunabolo con illustrazioni, un libro di un autore savonese, Marco Vigerio, un libro del ‘500 che tratta di un viaggio da Venezia a Costantinopoli, con interessanti illustrazioni di paesaggi e città; un’edizione del ‘500 dell’Eneide con illustrazioni; un libro intrigante appartenuco ad un secentesco savonese, Giò Lorenzo Baldano, che scriveva sui frontespizi dei suoi libri frasi d’amore per la sua donna, il tutto con segn crittografici che sono stati sciolti ed interpretati.

Durante il periodo della mostra si avranno occasioni d’incontro, si terranno conferenze e visite guidate e gli allievi del Liceo Chiabrera-Martini di Savona svolgeranno attività di supporto alla mostra.