Il Marinaio si erge fiero e guarda lontano, è vestito di tutto punto per affrontare il mare in tempesta e la sua lanterna, protesa verso il mare per chi ne ha bisgno, indica la strada per il porto sicuro. All’ingresso della Darsena il Marinaio a misura d’uomo, scolpito dall’artista Renata Cuneo, è il simbolo della città che accoglie e attende.

Come a voler rassicurare chi dal mare arriva e chi per mare parte, con la sua lanterna rivolta verso il golfo, la statua del Marianio fu commissionato dall’Associazione Combattenti e Reduci – con una mobilitazione pubblica alla quale concorsero, oltre all’Associazione, anche la Cassa di Risparmio di Savona, la Camera di Commercio, il Comune e alcuni operatori marittimi – in memoria dell’equipaggio, prevalentemente savonese, del mercantile Tito Campanella, affondato nel golfo di Biscaglia nei primi anni Ottanta.

Tra le grandi navi da crociera, la folla di piccole imbarcazioni attraccate al porto, la Darsena, la parte antica del porto, si affaccia l’uomo che tutto accoglie e unisce e tutti salutano. L’uomo del mare, l’uomo della lanterna, simbolo di Savona.