PASSAGGIO DI TESTA ALLA FASE 2

PASSAGGIO DI TESTA ALLA FASE 2

Passaggio di testa alla fase 2, come usare la testa in questo periodo.

Siamo al post Covid19, o meglio superata e vissuta la fase 1, adesso dobbiamo pensare a noi, dobbiamo cercare di usare la testa per occuparci di noi stessi. È stato un periodo duro, e non è ancora terminato; ma adesso ci è concesso di voltare pagina sulla nostra storia personale.

Vi invito ad eseguire questi piccoli compiti:

scrivete un bel pensiero per voi, poche parole, o allegate una foto che vi trasmetta felicità. Abbiamo bisogno di impreziosire la nostra vita e quella di chi ci sta vicino.

Nel lavoro è tempo di attivare le risorse interiori, perché ci permetteranno di risolvere le immense criticità economiche. Dietro ogni tipo di lavoro c’è sempre una persona.

Cercate anche di riscoprire l’importanza di stare bene e sentitevi in diritto di vivere felici, anche quando intorno lo scenario è colmo di dolore, disperazione e confusione.

Abbiamo avuto modo di capire meglio come funzionano le relazioni affettive oggi al di là dei confini fisici. La distanza fisica ci ha costretti a riflettere e vagliare le nostre relazioni interpersonali; la scelta dipende anche da noi. Non sempre le persone che abbiamo vicine sono quelle più adeguate a farci stare bene; se saremo in grado di attivare la funzione dell’amore proprio, allora ci libereremo dalle persone nocive. Certo sarà faticoso, ma avremo la possibilità di costruire finalmente relazioni sane.

Quale grado di illusione si è sviluppato dentro ciascuno di noi riguardo alla possibilità che le persone inconsistenti cambino per Covid19, e magari chiedano scusa? L’essere umano tende ad avere abitudini mentali che lo portano a conservare vicino a sé anche persone che non sono rispettose dell’altrui benessere. L’essere umano preferisce credere che l’altro cambi piuttosto che mettersi in discussione. Ma se questo non avverrà bisogna andare avanti, non rimanere impantanati in queste trappole mentali, concedendosi finalmente di pensare a sé stessi.

La nostra insicurezza inoltre fa vacillare la consapevolezza delle nostre capacità, quindi è opportuno aumentare il grado di chiarezza, talvolta chiedendo l’intervento di uno specialista.

Dobbiamo stare attenti a non incolpare Covid19 di quello che non riusciamo a fare o del malessere che si vive nelle relazioni domestiche. Forse prima si poteva fuggire più agilmente fisicamente di casa, adottando la giustificazione del lavoro, dello sport, hobby …

Attenti a non usare il virus per la propria mancanza di grinta, ci freghiamo da soli, e quindi si aumenta il disagio individuale. Questo periodo ci ha sicuramente turbati tutti, ma adesso è il tempo per noi. Dobbiamo fare in modo di riattivarci partendo dalle attività che ci piacciono: sarà più facile!

Se si chiudono delle relazioni rimane più spazio per sé anche dentro la testa, possono aumentare le possibilità di vivere la vita che si desidera, il futuro si estende.

Buona lettura!

Giovanna Ferro