navigando in cucina

 

Zuppa di pomodoro con pane raffermo. *

 

* La ricetta di questa settimana è stata suggerita da Danila Benincà.

 

Uno dei maggiori sacrifici a cui dovevano fare fronte il ” Capitano ” Duccio e i suoi compagni  era la lontananza da casa, alcuni viaggi richiedevamo mesi di navigazione e per sentire meno la nostalgia si cercava di ritrovare in tavola i ricordi della propria terra .
Uno di questi piatti era la zuppa di pomodoro con pane raffermo, un’antica ricetta di origini contadine, un piatto povero e di recupero.
riutilizzando gli avanzi del pane raffermo e pochi altri ingredienti, un primo molto economico, e facile fa preparare.
 
– INGREDIENTI :
Servono a seconda della quantità…3 cipolle bianche o meglio ancora fresche nostrane, 1 carota, 1 costa di sedano, foglie di basilico, 2 o 3 spicchi d’aglio schiacciati, un po’ di vino bianco, pepe, sale, olio di oliva e 8 o 10 pomodori cuore di bue (meglio) ben maturi e poi pane raffermo 1 o 2 panini.
 
 – PREPARAZIONE :
Affettare le cipolle, tagliare a dadini sia carota che sedano e l’aglio schiacciato, mettere un bel fondo di olio di oliva e far rosolare un po’ il tutto senza farlo imbrunire, versare il vino bianco, 3 o 4 minuti.
Tagliare a pezzettoni i pomodori e aggiungerli alle cipolle, regolare di sale, unire basilico tagliato fine, 1 o 2 cucchiaini di zucchero e far cuocere il tutto almeno 1 oretta a fiamma bassa.
 
Intanto preparare il pane raffermo tagliato: una parte a pezzetti e una parte a forma di crostino, I crostini vanno passati in forno con un filo d’olio e se piace con un po’ di aglio fregato sopra.
 
Aggiungere il pane a pezzetti nella zuppa, rimescolare e togliere dal fuoco.
 
È una zuppa che può essere consumata sia calda che fredda con i crostini e sopra un po’ di basilico tagliato fine e un filo d’olio di oliva.
Buon appettito !!