Invino Veritas Puntata VIII

Invino Veritas

Invino Veritas Puntata VIII

“Eccoci arrivati ad un altro mercoledì insieme. E’ bello vedervi tutti in salute, malgrado l’età!” dice Ennio.

Ci tocchiamo tutti e Mario che non le manda a dire a nessuno: “Le ovvietà le hai esaurite tutte per oggi, o ne hai altre?”

Ennio ci resta male guarda me e Giuse e ci chiede:

“Cos’ha oggi? S’è svegliato male?”

”A parte che mi sono svegliato alle otto, neanche dovessi andare a lavorare, sappi che sono nervoso perchè domani devo andare a fare le analisi del sangue e sono preoccupato.”

“Perchè le fai? Stai male?” chiedo.

“Benissimo non sto, è da un po’ di tempo che ho un dolore al fianco destro che mi tormenta. Sono andato dal medico e mi ha detto che per saperne di più. .”

“Bisognerà fare delle analisi approfondite. Mi ha scritto una sfilza di roba che fa paura…..Jimmy -dice al barman – portami un Marzemino, voglio stare leggero.”

Per fargli compagnia anche noi tre ci accodiamo.

“Certo che a una certa età bisogna stare attenti a tutto!” filosofeggia Ennio.

“Me lo spiegate perchè quando eravamo giovani ci vedevamo tutti i giorni all’ Osteria a parlare di donne e oggi siamo sempre in farmacia e parliamo di acciacchi?”

“Be’ però noi ancora una volta alla settimana l’aperito lo beviamo, siamo vecchietti arzilli!” faccio io per non deprimere la truppa. “Non buttiamoci giù, dai!”

“Sì, ma le donne…”

“Quando eravamo pischelli – direbbero i romani – bastava che una donna respirasse per farci venire chissà quali idee…”dico io che continuo nel tentativo di tenere alto il morale della truppa.

“D’altra parte oggi quella idea – calca le ultime due parole Ennio – è solo un’idea perchè in pratica …” e fa un gesto con la mano come a dire nisba.

“Parla per te. Io sono ancora buono, sai…..” dice Mario

Abbiamo finito il primo Marzemino.

“Jimmy ce ne porti un altro per favore…evapora che è un piacere questo vino!” purtroppo Ennio vuole fare lo spiritoso, ma il suo è spirito di patata.

Jimmy porta un altro giro.

Leviamo i calici e profferiamo un cin cin garrulo. Solo a questo punto Giuse dice la sua:

“Chissà se nelle tue analisi che ti faranno domani, troveranno anche tracce di sangue nel vino?”

Ci guardiamo tutti.

Giuse parla poco, ma non parla mai al momento giusto!