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 Se non ci fosse il calcio,non ci sarebbero le partite, i tifosi,            le porte, non ci sarebbero i sogni di tutta una vita, niente lacrime,  frustazione, stringere i denti, nessun miracolo, telefonate agli amici, nessun salvatore della patria, niente paura, gioia, speranza, niente colpo di genio, nessuna esultanza.

 

Così recitava uno spot televisivo sul calcio che andava in onda qualche anno fa, eventualità che non si prendeva in considerazione arrivando a pensare che in fondo il calcio esiste per volontà divina e ci auguravamo esistesse per sempre.
Però come tutti ben sappiamo in una lunga stagione calcistica ci sono quelle domeniche avare, quelle giornate che non passano, che ti auguri non arrivino mai e consapevoli che a fine campionato dovremo essere preparati poi ad affrontare.
Arrivati alla prima domenica senza partita allo stadio o da seguire in poltrona alla tv il primo pensiero della giornata è sicuramente “oggi cosa si fa ? “, e ancor prima che i nostri neuoroni del cervello entrino in funzione la risposta arriva a  velocità della luce dalla signora di casa che già da tempo ha messo in agenda il suo di campionato .
“Si va al centro commerciale..!!”
E dopo l’ultimo tentativo a cui facciamo appello facendo notare che è domenica, il settimo giorno della settimana, quello in cui il buon Dio si concesse il giusto riposo dopo aver creato l’universo e anche noi dobbiamo goderci questo momento, ancora una volta ci ritroviamo in coda in auto, per cercare parcheggio e infine alle casse e tristemente ci ritornano alla mente le code ai tornelli per accedere allo stadio il dover fare tanti giri inutili per osservare le direttive di traffico imposte.
Poi all’ improvviso come un fulmine a ciel sereno accade qualcosa a cui entrambi non eravamo preparat, la sospensione improvvisa del campionato di calcio per l’emergenza Coronavirus, niente stadio alla domenica o shopping al centro commerciale.
Nervosismo e rabbia non è di buon auspicio per la vita di coppia. Non ci resta che attendere sperando che tutto passi presto e che il calcio torni ad essere fonte di serenità come la giornata dedicata al centro commerciale.
Silvano Molinas .