La città ideale è una vera e propria utopia che molto probabilmente non si realizzerà mai, ma poiché sognare non costa nulla è opportuno iniziare a immaginare un mondo migliore.
Lasciamo i libri di fantascienza, macchine volanti e miniere piene d’oro, la città ideale dovrà rispondere semplicemente alle esigenze di ogni singolo cittadino e solo così sarà perfetta.
Ritengo che nel mondo non ci sia ancora nessuna città ideale, ma probabilmente prendendo un elemento positivo da ogni città si potrebbe realizzare questo progetto.
La cosa che più si dovrebbe migliorare è il modo in cui vengono accolti i turisti. Savona è una delle mete di molti viaggi effettuati grazie alle Coste Crociere ma molti di quelli che arrivano qua non scelgono di nuovo Savona per un viaggio. Questa città ha molto da offrire ma il suo patrimonio culturale non è molto sponsorizzato. Si dovrebbe lavorare in questo senso, per promuovere quello che già si ha. Una cosa molto importante di cui numerosi proprietari di esercizi pubblici, tra cui ristoranti e bar, dovrebbero tenere conto è il modo in cui i turisti vengono accolti. Questo è un problema che viene riscontrato anche da chi vive qua: entrando in molti bar sembra quasi di dar fastidio a chi ci lavora. Il turista si accorge di questo atteggiamento in qualche modo ostile nei suoi confronti e di certo non è invogliato a tornare a Savona. E questo problema è riscontrato anche da chi in questa città ci abita.
Savona dovrebbe sfruttare in primo luogo il mare, una fonte continua di turismo che non dovrebbe durare solo tre mesi ma tutto l’anno. Esso viene invece trascurato è sfruttato come fonte di guadagno dai pochi pescatori che sono rimasti.
Per questo motivo molti abitanti del Piemonte e della Lombardia, per i quali sarebbe molto più semplice venire in Liguria durante le vacanze estive, preferiscono il mare dell’Emilia Romagna anche se non supera in bellezza il nostro.
La nostra città deve quindi sfruttare al massimo il turismo in tutti i modi e non basare la propria economia su fabbriche che rovinano i bellissimi panorami che essa ci può offrire.
E credo che con un po’ di impegno ci si possa riuscire, mettendo da parte delle ostilità e dei preconcetti basati su false credenze.
Savona non è ”rose e fiori”, ma abbiamo gli steli e sbocceranno i fiori.