Il prestigioso Treatro Chiabrera di Savona sarà la sede, venerdì 28 ottobre, della serata d’Onore del Festival Nazionale del Doppiaggio. Durante la serata verranno consegnati i premi ai migliori doppiatori italiani e le targhe alla carriera. Tra le nomination di questa edizione, che porta con sé molte novità, abbiamo nomi come Mario Cordova, attore e voce tra gli altri di Richard Gere e di Patrick Swayze, Cristina Boraschi voce di Julia Roberts, Carlo Valli voce dello scomparso Robin Wiliams. In nomination per i prodotti di animazione anche un capolavoro come Inside Out della Disney Picture con Stella Musy interprete di Gioia”.

Per prenotazioni alla serata d’onore chiamare al n.329/3428325.

L’appuntamento è quindi nella Città di Savona, nel cuore del Ponente Ligure, dove si darà convegno l’eccellenza del doppiaggio italiano per essere premiato.

Il 1 ottobre del 1853 veniva inaugurato, con l’Attila di Giuseppe Verdi, il teatro “Gabriello Chiabrera” di Savona, che prende il nome dal poeta savonese, vissuto tra il 1552 e il 1638.

Il bassorilievo riportato nel timpano raffigura proprio il poeta nell’atto di presentare il poema “Amedeide” al duca Carlo Emanuele I di Savoia, che era suo mecenate.

Altre sono le figure che si sono immortalare nell’immagine monumentale di questo teatro: le statue di Gioacchino Rossini e Pietro Metastasio, inserite nelle nicchie superiori ai lati dell’ordine di colonne ioniche, sono opera di Antonio Brilla. Invece nel pronao, ai lati del colonnato in stile dorico, assistono all’ingresso Vittorio Alfieri, scolpito per mano di Giuseppe Rocchi e, Carlo Goldoni opera di Ceccardo Ludovici.

In cima al frontone triangolare è posto un soave Apollo Citaredo, accompagnato dalla sua cetra, opera del savonese Giobatta Frumento.

L’ eleganza interna è data dagli stucchi, dai velluti e dai decori aurei, ma anche dalle colonne corinzie, dall’architrave dorato che sovrasta il palcoscenico e dal particolare soffitto concavo affrescato. La volta sopra la platea riporta otto figure allegoriche, opera dello svizzero Giuseppe Mola, rappresentanti le otto arti della tradizione classica: Tragedia, Commedia, Poesia, Musica, Danza, Pittura, Architettura e Scultura.

Il teatro in stile neoclassico è stato progettato da un architetto di fama, il messinese Carlo Falconieri, a cui subentrò il savonese Giuseppe Cortese. Fu costruito nel 1853 successivamente all’abbattimento delle mura che un tempo difendevano la città, demolite per permetterne la sua espansione. L’opera fu quindi eretta appena fuori dalle precedenti mura e fu il prodromo di un’importante periodo di sviluppo urbanistico di Savona.

In pieno risorgimento il teatro e la sua città videro passare grandi artisti come Ernesto Rossi, Carolina Santoni, Adelaide Ristori, Camillo Sivori, e importanti complessi d’arte anche a livello mondiale che diedero vivacità a ricchi programmi e manifestazioni culturali che spaziavano dalla lirica alla prosa all’operetta, fino alle marionette e ai balli in maschera. Ma non solo, nel ridotto si svolgevano anche incontri politici e convegni operai sulla questione sociale con illustri ospiti.

Insomma, il Chiabrera è stato, per almeno un secolo dopo la sua inaugurazione, il centro vitale della città ed è ancora, per le sue particolarità artistiche e architettoniche, un’ “elegante bomboniera” – come scriveva un giornalista ai tempi del suo restauro negli anni ’50 del secolo scorso . L’11 ottobre del 1999 crolla parte della volta, il teatro viene chiuso e nel 2003 inizia una nuova fase di restauro.

Riapre i battenti nel 2005, con il suo consueto programma che alterna prosa, balletto, musica e operetta.

Per prenotare e avere informazioni sulla stagione 2016/2017 la biglietteria sarà aperta dal 17 ottobre  dal lunedì al sabato (escluse le festività), dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.30 e un’ora prima degli spettacoli.
Per informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 019820409.
Per prenotazioni via fax: tel. 0194519200.
Per prenotazioni via e-mail: teatrochiabrera@comune.savona.it.

Internet

È possibile confermare ed acquistare gli abbonamenti e i biglietti della stagione artistica direttamente dal sito www.teatrochiabrera.it secondo le date specificate per ciascuna rassegna.

Teatrobus

Per tutti gli spettacoli dei Turni A-B-C, fuori abbonamento del 9 marzo e d’Operetta è in funzione un servizio gratuito di andata e ritorno tra il Teatro Chiabrera e le fermate indicate sul territorio con appositi segnali.