pesce d'aprile in agguato

La storia del Pesce d’aprile e perché si fanno gli scherzi .Del pesce d’aprile che per tradizione è legata allo scherzo con il quale si appende alla schiena di una persona un pesciolino di carta o si fa credere che sia avvenuto un evento non vero, non ci sarebbe una origine chiara e precisa.

 

La denominazione farebbe subito pensare al modo in cui i pesci abboccano all’amo, uguale al modo in cui la vittima” abbocca suo malgrado a una burla. Una tradizione, che consiste nella realizzazione di scherzi da mettere in atto il 1° aprile, una sorta di festa presente in tantissime parti del mondo. C’è chi sostiene che la nascita del Pesce d’aprile sia da collocarsi nell’ Antica Roma, subito dopo le Idi di Marzo, quando i contadini organizzavano feste in onore della Dea Cibele. Secondo altri, le origini del Pesce d’aprile potrebbero risalire all’ Antico Egitto.

Arrivando ai giorni nostri qui in Italia l’usanza di farsi scherzi il 1°Aprile provenie dalla Francia di Re Carlo IX e dalla Germania degli Asburgo, fu Genova la prima citta ad adottarla.

E noi Savonesi che da sempre abbiamo “subito ” dai nostri  vicini di casa i Genovesi, abbiamo anche creato una specialità dolciaria che si trova soltanto da noi in questo periodo dell’ anno , il Pesce d’ aprile dolce.
Sul perché di questa tradizione dolciaria si racconta che quando Savona era dominata dai Genovesi, il Doge fosse arrivato in città.
Era il primo aprile e un anziano per sbeffeggiarlo, gli avevano appeso un pesce finto sulla schiena. Quando questo se ne era accorto, offeso per lo scherzo, aveva minacciato rappresaglie per gli abitanti. I cittadini, per riparare, erano andati in un forno del pane e avevano chiesto al pasticcere di aiutarli e preparare un dolce speciale per calmare l’ira del Doge Genovese.
Che sia leggenda o verità, nacque il pesce d’aprile , uno dei dolci più acquistati in questo periodo nelle pasticcerie savonesi , una torta fatta a forma di pesce di grandi dimensioni che viene venduta a pezzi. La base è di pan di spagna , farcita con crema  e poi coperta di glassa di vari colori, con la forma di un pesce. E se volete anche concedervi una sana risata diteci quale scherzo avete in mente quest’anno !!.
Silvano Molinas