Rolli Days: alla scoperta dei palazzi genovesi. I primi due giorni di aprile, a Genova, potranno essere visitati i bellissimi Palazzi dei Rolli, che fanno parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco. Avendo avuto tantissimo successo nelle tre edizioni dell’anno scorso, che era l’anno in cui si festeggiava il decennale per il riconoscimento da parte dell’UNESCO, anche quest’anno hanno deciso di riaprire i Palazzi per far valorizzare e scoprire una delle tante ricchezze in campo artistico e storico che la città genovese offre. Saranno due giorni straordinari, in cui si avrà la possibilità di esplorare le stupende residenze dell’aristocrazia di Genova. Questi Palazzi furono costruiti tra il Cinquecento ed il Seicento e furono splendidamente decorate con arredi e pitture eseguite dai più abili maestri di quell’epoca. In questa edizione potranno essere visitati ben 37 Palazzi per scoprire la straordinaria storia ed ammirare il patrimonio architettonico della Genova cinquecentesca come per esempio i cicli di dipinti, le facciate affrescate, i ninfei ed i giardini. Verranno aperti i Palazzi di Via Garibaldi e di Via Balbi, che sono più simbolici per la storia genovese e meglio conservati, ma potranno essere anche visitati Palazzi meno conosciuti, come quelli costruiti nel cuore del Centro Storico. Grazie al patrimonio che custodiscono, questi edifici ci riportano le vicende della Genova del passato. Per facilitare la visita verranno proposti spunti di approfondimento e di lettura e verranno suggeriti alcuni temi che hanno in comune alcuni dei Palazzi e sulla pianta di Genova saranno identificabili con colori diversi. Questa divisione sarà fatta in quattro gruppi:
– facciate dipinte
– ninfei e giardini
– restauri e rinnovi
– cicli di affreschi a tema “Imprese e Condottieri”.
Anche per quest’anno, ci sarà il sodalizio tra il Comune di Genova, l’Università degli Studi di Genova e la Fondazione per l’Arte e la Cultura – Palazzo Ducale. Per promuovere il Patrimonio UNESCO, gli studenti ed i laureati (dei corsi delle facoltà di Beni Culturali, Lingue e Letterature Straniere ed ovviamente Architettura) mostreranno al pubblico i Palazzi con il coordinamento scientifico e didattico dei Dottori di Ricerca sempre dell’Università di Genova. In questa edizione, saranno coinvolti anche gli studenti delle Scuole Superiori per quanto concerne la ricezione dei visitatori. Si potrà avere anche la possibilità di seguire degli itinerari guidati da professionisti per conoscere le storie delle famiglie dell’aristocrazia di Genova e gli avvenimenti genovesi più importanti. Questi racconti potranno essere ascoltati in italiano, in inglese ed in francese. Gli itinerari guidati si potranno acquistare sia andando negli uffici IAT od on line sul sito www.visitgenoa.it. Saranno organizzate anche visite guidate dedicate alle persone non vedenti o sorde. In occasione di queste due giornate, si potrà ammirare la mappa interattiva 3D Discovery Genova. Sottostante, potrete trovare l’elenco dei Palazzi dei Rolli che si potranno visitare:
– Palazzo Antonio Doria (interni visitabili – Largo E. Lanfranco 1)
– Palazzo Giorgio Spinola (atrio visitabile – Sal. S. Caterina 4)
– Palazzo Tommaso Spinola (atrio visitabile – Sal. S. Caterina 3)
– Palazzo Pantaleo Spinola (interni visitabili – Via Garibaldi 2)
– Palazzo Franco Lercari (interni visitabili – Via Garibaldi 3)
– Palazzo Tobia Pallavicino (interni visitabili – Via Garibaldi 4)
– Palazzo Angelo Giovanni Spinola (atrio visitabile – Via Garibaldi 5)
– Palazzo G. Battista Spinola (atrio visitabile – Via Garibaldi 6)
– Palazzo Nicolosio Lomellino (interni visitabili – Via Garibaldi 7)
– Palazzo Luca Grimaldi (interni visitabili – Via Garibaldi 11)
– Palazzo Nicolò Grimaldi (interni visitabili – Via Garibaldi 9)
– Palazzo Ridolfo Maria e Gio Francesco I Brignole Sale (interni visitabili – Via Garibaldi 18)
– Palazzo Gerolamo Grimaldi (interni visitabili – Salita San Francesco 4)
– Palazzo Stefano Lomellini (atrio visitabile – Via Cairoli 18)
– Palazzo Giacomo Lomellini (interni visitabili solo su prenotazione – Largo Zecca 2)
– Palazzo Nicolò Lomellini (interni visitabili – Piazza della Nunziata 5)
– Palazzo Gio Francesco Balbi (interni visitabili – Via Balbi 2)
– Palazzo Giacomo e Pantaleo Balbi (interni visitabili – Via Balbi 4)
– Palazzo dell’Università (ex Collegio dei Gesuiti – Via Balbi 5)
– Palazzo Stefano Balbi (interni visitabili – Via Balbi 10)
– Palazzo Centurione (Atrio visitabile – Via Lomellini 8)
– Palazzo Gio Battista Centurione (interni visitabili – Via del Campo 1)
– Palazzo B. Invrea (atrio visitabile – Via del Campo 10)
– Palazzo Cesare Durazzo (interni visitabili – Via del Campo 12)
– Palazzo Francesco Grimaldi (interni visitabili – Piazza Pellicceria 1)
– Palazzo Spinola Farruggia (interni visitabili solo domenica – Via San Luca 14)
– Palazzo Salvago (atrio visitabile – Via San Luca 12)
– Palazzo Nicola Grimaldi (interni visitabili – Vico San Luca 2)
– Palazzo Ambrogio Di Negro (interni visitabili – Via San Luca 2)
– Palazzo Gio Vincenzo Imperiale (interni visitabili – Piazza Campetto 8)
– Palazzo De Marini Croce (atrio visitabile – Piazza De Marini 1)
– Palazzo Domenico Grillo (interni visitabili – Piazza delle Vigne 4)
– Palazzo Brancaleone Grillo (interni visitabili solo il sabato – Vico Mele 6)
– Palazzo De Franchi (interni visitabili – Palazzo Posta Vecchia 2)
– Palazzo Pinelli (atrio e loggia visitabili – Piazza Pinelli 2)
– Palazzo Serra Gerace (interni visitabili – Via Sottoripa)
– Palazzo Doria Carcassi (interni visitabili – Via Chiossone 10).
Si potranno visitare anche la Villa del Principe e la Collezione d’arte della Banca Carige.
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